domenica 2 ottobre 2016

Una festa nazionale e un nuovo cinema per i Cinematti di Facebook. Intervista a NICOLA DI MONTE

Una festa nazionale e un nuovo cinema per i Cinematti di Facebook
Intervista a Nicola Di Monte, fondatore e amministratore di Cinematti su Facebook

di Mina Jane

Il prossimo 14 ottobre a Milano presso cineWanted saranno quasi in 57.000 a festeggiare una realtà che da anni avvicina tra loro gli appassionati di cinema su Facebook: Cinematti, una pagina social in cui la settima arte è diventata condivisione e amicizia. 

Tra reale e virtuale Nicola Di Monte, autore di diversi articoli di cinema, è il fondatore di questa esperienza che, nata quasi per gioco, è diventata un fenomeno che coinvolge anche critici cinematografici e case di distribuzione.

Come nasce Cinematti?
“Cinematti è un gruppo nato un po’ per gioco su Facebook tra amici. Intrattenevamo conversazioni sul cinema di ogni epoca e ogni genere. Poi piano piano gli amici hanno cominciato ad invitare altri amici e così via fino a raggiungere numeri impensabili. Il segreto secondo me sta nel fatto che si tratta di una realtà non solo virtuale ma soprattutto reale. Man mano che la pagina cresceva e il numero dei fan aumentava infatti, tra una conversazione e l’altra sul cinema, abbiamo cominciato ad organizzare decine di feste in diverse città italiane. Attraverso Cinematti il cinema diventava dunque non solo un momento di incontro e di scambio che arricchisce reciprocamente ma anche un’occasione straordinaria per conoscersi e ri-conoscersi. E’ esattamente questo che contraddistingue alla perfezione il senso di questa realtà”.


Quali sono i gusti del popolo di Facebook in materia di cinema?
"Oggi i Cinematti sono vicinissimi al traguardo dei 57000 iscritti, circa diecimila in più rispetto a un anno fa, ed è un numero in continuo aumento. Queste cifre confermano l’interesse e l’attenzione che il pubblico dei social riserva al cinema. Spesso ciò che accade su Cinematti offre la percezione immediata di un probabile successo o di un flop clamoroso. Il caso di Lo chiamavano Jeeg Robot ne è stata la prova lampante: un film amatissimo fin da subito dai Cinematti prima ancora che diventasse il caso cinematografico dell’anno. 
Il pubblico dei Cinematti è assai vario sia per età che per professioni e così anche i gusti spaziano tra i diversi generi, ma c'è una forte attenzione anche al cinema  d'autore, a quel genere di cinema che spesso fatica a trovare una più ampia diffusione. Il mio sostegno e quello dei cinematti al cinema indipendente è totale e incondizionato. Per questo abbiamo scelto di appoggiare l'iniziativa cineWanted di Anastasia Plazzotta per creare a Milano uno spazio che possa permettere una maggiore diffusione di film di autori esordienti o fuori dai grandi circuiti".

Cosa accadrà a Milano il 14 ottobre?
"Abbiamo invitato tutti i fan di Cinematti con i loro amici per festeggiare, conoscerci e  ri-conoscerci a Milano presso cineWanted di via Tertulliano, 68. Gli ingredienti della festa saranno sempre gli stessi: cibo, vino, chiacchiere, musica, ma soprattutto condivisione e cinema! Inoltre questa volta Cinematti su Facebok sosterrà la campagna di crowdfunding della Wanted per poter aprire un nuovo cinema del tutto originale. Desideriamo creare a Milano uno spazio per chi sogna una parete bianca su cui proiettare le proprie immagini, i propri cortometraggi, i film del cuore, dedicato al cinema ricercato con un look spettinato e originale, i cui arredi saranno fatti di luce, pouf e poltrone. Sarà un luogo in cui scambiare idee bevendo un calice di vino e ascoltando un critico, uno scrittore, un artista raccontare storie e introdurre pellicole, sempre rigorosamente in lingua originale, anche con sottotitoli non udenti”.

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